5 DICEMBRE – GIORNATA MONDIALE DEL SUOLO

ARRESTARE LA SALINIZZAZIONE

INCREMENTARE LA PRODUTTIVITÀ DEL SUOLO

COMPOSTING IN MONFERRATO

Insieme ad alcuni partner della fiera del verde e dell’agricoltura, il team MONFERRATO GREEN FARM propone un reportage sul tema della salvaguardia del suolo e della biodiversità. Il filmato mostra come produrre un fertilizzante che aumenta la produttività di terricci e terreni in modo “doppiamente” proficuo, perché ricavato in loco da una comunità territoriale mediante il recupero dei propri rifiuti organici: avanzi di cibo e residui alimentari delle cucine di casa e scarti (fogliame) degli orti, frutteti e giardini domestici.

L’esperienza viene presentata per consentire agli interessati di osservare le caratteristiche tecniche e funzionali del composter progettato e realizzato per la comunità che ne ha sperimentato l’impiego e, così, valutarne l’efficienza, l’efficacia e l’utilità in altri contesti. Inoltre, durante e dopo la data del 5 DICEMBRE porre domande, fare confronti ed esprimere opinioni mediante i canali MONFERRATO GREEN FARM.

L’iniziativa è inclusa nella mappa di eventi a calendario della GIORNATA MONDIALE DEL SUOLO che nel 2021 coinvolge gli esperti a divulgare conoscenze scientifiche sulla salinizzazione, una causa della desertificazione del suolo in molte aree di ogni paese del mondo, e tutti – in particolare referenti di enti, aziende e associazioni – a confrontare esperienze, attività, iniziative… soluzioni pratiche per proteggere il suolo dalla devastazione e rendere i terreni più fertili.

In tema di tutela del suolo con azioni e attività mirate a prevenire il suo consumo, contrastare la desertificazione e risanare i terreni devastati, nel 2020 il team MONFERRATO GREEN FARM ha presentato una raccolta di materiali didattico-informativi intitolata con la traduzione in dialetto monferrino del nome della GIORNATA MONDIALE DEL SUOLO / 2020 – MANTENERE VIVO IL SUOLO, PROTEGGERE LA BIODIVERSITÀ :

GIURNÀ MONDIAL DËL UATU – Mantnuma la tèra viva!

Il Monferrato è un territorio rurale dove i contadini misurano l’estensione dei campi in giurnà, una parola che significa anche giornata come in italiano e, nell’accezione come parametro agronomico, indica il “terreno arato dall’alba al tramonto lavorando con una coppia di buoi”. Come la lingua italiana, anche il dialetto monferrino con il lemma tèra indica la terra, ovvero il suolo, e la Terra, cioè il pianeta… invece non ne ha una per designare il suolo come adesso lo intendiamo e per ciascuna e tutte le zolle di terra che lo compongono usa la parola uatu.

LAVORI IN CORSO

SULLA PAGINA PUBBLICATA IL 5 DICEMBRE – COMPOSTING IN MONFERRATO – POTETE VEDERE IL FILMATO CHE DOCUMENTA L’IMPIEGO DEL COMPOSTER APPOSITAMENTE PROGETTATO E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON

 PER PRATICARE IL COMPOSTAGGIO DI COMUNITÀ IN UN CONGLOMERATO DI ABITAZIONI RESIDENZIALI NEL CUORE VERDE DEL MONFERRATO, A CELLA MONTE – UN BORGO RURALE DI UNA ZONA DEL SITO SERIALE UNESCO PAESAGGI VITIVINICOLI.

NEL FRATTEMPO…

… il team MONFERRATO GREEN FARM segnala iniziative, fornisce informazioni e riporta notizie pertinenti ai temi all’ordine del giorno nella GIORNATA MONDIALE DEL SUOLO, che nel 2021 focalizza l’attenzione al problema della salinizzazione del suolo, una delle più diffuse e principali cause del degrado e della desertificazione dei terreni fertili.

cliccando sull’immagine si visualizza il VIDEO How can you be the solution to soil pollution, che illustra 7 pratiche virtuose con cui ogni singola persona può contribuire alla tutela del suolo … semplici abitudini efficaci, che tutti possiamo mettere in pratica nella quotidianità.

 

Il 17 NOVEMBRE 2021 la Commissione Europea ha presentato il piano EU soil strategy for 2030

 Dal 1970 il 14 OTTOBRE è la data del calendario internazionale dedicata alla sensibilizzazione su ruolo e funzioni degli standard in ogni attività: dalla scienza all’economia, dalla meccanica all’agricoltura… La misurazione delle dimensioni infatti permette di stimare le caratteristiche e così comparare le qualità di ogni “cosa”. Proprio calcolando l’area dei campi coltivabili gli antenati egizi, sumeri e cinesi degli agronomi e i gromatici romani hanno “gettato le basi” della geometria e delle scienze della Terra. Inoltre, con i dati informativi raccolti da rilevazioni paragonabili si riescono anche a fare previsioni da cui dipende la nostra capacità di affrontare il futuro senza preoccuparci delle avversità.

 

Nell’articolo redatto da Gianluca Schinaia sono riportati e confrontati moltissimi dati sulle temperature climatiche terrestri rilevate in diversi anni e periodi e in differenti luoghi del pianeta. Paragonando le misurazioni e le caratteristiche geologiche e morfologiche dei vari continenti e paesi si capisce perché proprio nel Belpaese – la nazione che vanta il più “ricco” patrimonio ambientale e culturale del mondo, ovvero la maggior numerosità di biosfere e biodiversità (specie vegetali e animali autoctone), varietà di paesaggi suggestivi e di gustose tipicità agro-alimentari, quantità di beni archeologici, monumentali, artistici,… e di tradizioni artigianali, folcloristiche ed enogastronomiche (anche “portabandiera” del Made in Italy) – il tempo sia tanto peggiorato e, rispetto agli altri stati, l’Italia abbia meno tempo per rimediare alle devastazioni e prevenire le catastrofi.

 

GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE 2021 – attualmente il 14% della produzione agro-alimentare viene “persa” ( FOOD LOSS ) nel processo di filiera, dalla produzione alla distribuzione, e il 17% con lo spreco di ciboFOOD WASTE ) nella “catena” dal commercio al consumo .

 

Il modo migliore per fare (necessari e utili) progressi adesso è non sprecar tempo e non sciupare nulla: nessuna occasione, nessuna opportunità, nessuna risorsa. Nel passato, ormai “remoto”, contadini e casalinghe erano abilissimi nel far buon uso di qualsiasi “cosa”: nelle fattorie e cucine d’epoca pre-industriale non andava mai buttato via niente, nemmeno una foglia secca o una briciola di pane… mentre oggi viene persa o distrutta un’enorme quantità di cibo. Nell’articolo scritto a “4 mani” da Dario Dongo e Andrea A. Della Penna è spiegato il significato di upcycling, recycling e downcycling – parole “nuove” (neologismi) che indicano i principali sistemi con cui oggi si affronta il problema dei rifiuti domestici e scarti di produzione che si accumulano con effetti dannosi per la salute di tutta la popolazione mondiale – persone, animali e piante – dappertutto, in ogni territorio e nell’intero l’ecosistema, cioè una causa di degrado e consumo del suolo.

 

L’autunno è la stagione in cui, nella penisola italiana, la natura si appresta al riposo: molti animali, alberi e fiori si preparano al letargo invernale, altri a ripulire e ristorare la terra… insieme a Matteo ( ORTO DA COLTIVARE ) e Francesca ( BOSCO DI OGIGIAriscopriamo il sovescio :

 

 

 

 

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