Mentre si svolge MONFERRATO GREEN FARM, a Casale Monferrato e a Frassineto Po sono in esposizione due mostre attinenti ai temi di seminari e incontri nel programma della fiera del verde e dell’agricoltura.

La rassegna personale del pittore astigiano PAOLO VIOLA presentata dall’Accademia di cultura Bernardino Cervis con i patrocini del Comune di Frassineto Po e dell’Ente di gestione delle Aree protette del PARCO DEL PO PIEMONTESE al Centro di Interpretazione del Paesaggio del Po / Palazzo Mossi propone quadri raffiguranti i paesaggi rurali, i contadini e i frutti della terra del Monferrato nella “cornice” dell’allestimento di diorami, ricostruzioni ambientali e pannelli descrittivi che illustrano l’evoluzione del panorama del territorio.

La mostra IL DISEGNO DEL MONDO allestita a cura di Marco Garione, presidente della Consulta Cultura di Casale Monferrato, in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato e l’Associazione Italiana Collezionisti di Cartografia Antica “Roberto Almagià” e il cui catalogo è stato realizzato a cura di Gianni Rustico, ideatore e autore dei testi, e della grafica Francesca Di Bernardo, è suddivisa in percorsi tematici che guidano all’esplorazione delle concezioni del mondo e alle rappresentazioni della Terra e dei territori nelle loro raffigurazioni in dipinti, carte geografiche, atlanti e mappamondi dal XV al XIX secolo.

Contemporaneamente, le gallerie d’arte della città presentano allestimenti a tema con la mostra. APERTURE SULL’ARTE, lo spazio espositivo all’interno dello show-room di ZAFFIRO Serramenti, in collaborazione con l’Associazione ACS ArtCenter propone MONDI, la rassegna collettiva con Gian Luca Palazzolo, “in arte” LIBICOCCO, insieme all’illustratrice Gabriella Coppetti, al fotografo e scultore di “marchingegni” Emilio Brizzi e l’origamista Valeria Cavalli.

UNA STORIA CURIOSA, CHE “NARRA” TANTA STORIA

La selezione in esposizione al Castello infatti presenta opere, anche di pittori e cartografi celebri, che illustrano il globo terrestre e alcuni luoghi di ogni “parte del mondo” e “paese della Terra”, in particolare il “Nuovo Mondo”, i continenti americano e australiano, inoltre una serie di mappe del Monferrato e di Casale Monferrato e, nella sezione “Fantasticare il paese che non c’è”, due stampe che mostrano il leggendario Paese della Cuccagna…  in realtà, storicamente, non un luogo immaginario e non un paese soltanto bensì tanti borghi antichi e per molti secoli prosperati grazie al commercio del gualdo, cioè di un’erba – Isatis tinctoria – che in passato aveva molti impieghi, dalla medicina alla cosmesi e dalla colorazione di vernici alla tintura di filati e i tessuti, infatti soprannominata “oro blu”.

Usato fin dall’antichità, in particolare dagli egizi e dai romani, nel medioevo il gualdo era una produzione che arricchì i territori rurali e centri urbani specializzati nella sua coltivazione e distribuzione: molti in Provenza, dove veniva confezionato in panetti detti cocagne, e tanti in Italia, tra cui Castelnuovo Scrivia, dove dalle campagne del circondario – anche dal Monferrato – confluivano i raccolti e la preziosa merce era trasportata a Genova, nel cui porto veniva imbarcata per molte destinazioni. Nella città ligure il gualdo serviva anche a tingere i teli delle navi mercantili e con cui i marinai si confezionavano brache e tute da lavoro, nel 1873 da un sarto americano fabbricate in serie e vendute con la denominazione tipica (il brand) che fa esplicito riferimento alla peculiare tonalità di azzurro, “blu di Genova”, in inglese blue-jeans, cioè al colore caratteristico del tessuto e, così, dei pantaloni nel XX secolo diventati un abito alla moda, il più vestito al mondo.

La storia del paese della cuccagna illustrato nella mostra, anche la storia dell’erba prodigiosa che ha “dipinto” affreschi, arazzi, pagine di letteratura, abiti da lavoro e di moda e i teli delle navi che solcando gli oceani hanno portato gli esploratori dal “vecchio” al “nuovo” mondo e, viceversa, tante piante esotiche nei campi europei e italiani, e la storia di alcune stampe in esposizione, oggi rari e preziosi esemplari di arte grafica e un tempo opere seriali vendute alle periodiche fiere cittadine… alla fiera del verde e dell’agricoltura verranno raccontate dal curatore della rassegna, Marco Garione, nel proprio intervento al seminario SPIGHE DI GRANO E BOCCIOLI DI ROSA – AGRICOLTURA E GIARDINAGGIO DALL’ANTICHITA’ AL PRESENTEdomenica, 1° OTTOBRE, alle h 16 nell’AREA CAMPUS.

 

PANORAMICHE DELLA MOSTRA

 

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